Facilità di utilizzo, possibilità infinite di colore e resa perfetta: le vernici spray al campione sono la soluzione più rapida ed economica per i piccoli ritocchi su auto e moto.
Non trovi il codice colore nella tua auto o possiedi un’auto d’epoca di cui non sono presenti codici? Contattaci o porta la tua vettura direttamente in negozio. In Colormarket siamo in grado di preparare vernici in spray o in barattolo per ogni colore e modello di auto, dai più recenti ai modelli vintage!
COSE DA SAPERE PER IL RITOCCO DELLA CARROZZERIA:
- le verniciature moderne sono multistrato, ossia al colore viene sovrapposto uno strato di vernice speciale trasparente con particolari caratteristiche di durevolezza; procedendo con un prodotto monocomponente, in gergo “lucido diretto”, difficile comunque replicare la finitura originale, in particolar modo per i colori metallizzati o perlati
- il colore deve essere il più fedele possibile a quello da ritoccare, cosa che si può ottenere con una preparazione “a campione” e utilizzando gli stessi prodotti utilizzati dai professionisti; questo sia perché ad ogni lotto di produzione di fabbrica il colore originale non è mai costante, sia perché con l’esposizione alla luce e alle intemperie il colore si può essere modificato
- occorre un pennello da belle arti di dimensioni adeguate per i piccoli graffi utilizzando la vernice spruzzata dalla bomboletta in un piccolo contenitore (come il tappo della stessa); per zone più ampie si utilizza direttamente la bomboletta spray
- meglio sempre effettuare un test in una parte un po’ nascosta della carrozzeria (che però risulti perfettamente verniciata) come un sottoporta o l’interno di uno sportello o di un cofano, anche per sperimentare ed affinare la propria tecnica
- la parte da ritoccare deve essere perfettamente pulita e sgrassata, utilizzando uno sgrassatore o un solvente da lavaggio o alcool, e asciutta ; per piccoli graffi ci si può servire di un cotton-fioc.
- meglio lisciare i bordi della parte danneggiata con una carta abrasiva molto fine; per i graffi ci si può servire degli angoli di spugne o tamponcini abrasivi o crearsi un piccolo utensile rivestendo con la carta ad esempio la punta di un cacciavite
- se ai bordi della parte danneggiata la vernice si solleva, la parte che si stacca va eliminata, utilizzando una piccola punta, come quella di uno stuzzicadenti o di un cutter
- se si vede il metallo, prima della vernice va utilizzato un fondo aggrappante (primer); se la lamiera è arrugginita, la ruggine va eliminata completamente fino al metallo pulito; per piccole perforazioni o ammaccature occorre riempire con stucco metallico e levigare accuratamente
- se si applica la vernice a spray eventuali solchi non verranno riempiti ed il graffio, seppur colorato, rimarrà visibile
- applicando la vernice a pennello è possibile “riempire” graffi leggeri; utilizzare un pennello (da belle arti) di dimensione tale che consenta di sbordare meno possibile dal graffio; applicare poca vernice per volta, aspettare che la mano asciughi per il tempo indicato dal produttore a seconda del tipo di vernice e ripetere l’operazione fino al riempimento del graffio; con l’essicazione lo spessore della vernice si riduce
- utilizzare una carta superfine ( grana 2000 – 2500) per la finitura finale ed eliminare eccedenze e sbordature; quindi procedere alla lucidatura con apposito polish di finitura o applicare una vernice trasparente spray